Iulm sceglie Symantec Brightmail gateway e Symantec Vault, per migliorare le performance di backup e recovery. Le soluzioni implementate soddisfano appieno le aspettative: prestazioni elevate e impatto minimale nella fase di delivery.
Incrementare la performance di backup e recovery della posta elettronica senza impattare sulla user experience degli utenti, semplificare e ottimizzare la gestione dei sistemi antivirus e antispam, semplificare e ottimizzare la gestione del backup e della recovery dei dati: questi i business drivers della collaborazione tra Iulm e Symantec. Symantec risponde alle esigenze di Iulm con le soluzioni Symantec Brightmail Gateway e Symantec Vault.
Symantec Brightmail Gateway ha permesso all'università Iulm di migliorare il filtering dei messaggi in ingresso, il 97,5% dei quali è rappresentato da virus o spam e di alleggerire i carichi di lavoro dell'amministratore. Infatti l'utente stesso può controllare se ci sono mail in quarantena che possono interessarlo. Bastano poche cifre a dimostrare l'efficienza del filtering: su una media quotidiana di circa 125.000 mail in ingresso, il 97,5% è rappresentato da virus o spam e viene bloccato da Symantec brightmail gateway, mentre solo il 25% dei messaggi viene considerato clean dal sistema e consegnato al destinatario. I falsi positivi sono praticamente nulli.
Un'altra tematica delicata per l'università Iulm era quella dell'archiviazione della posta elettronica. L'obbiettivo in questo caso era quello di incrementare le performance di backup e recovery senza impattare sulla user experience degli utenti. Con Symantec Vault gli utenti non vedono la mail come archiviata, c'è solo un'icona diversa su cui cliccare -se e quando necessario- per andare a recuperare le mail obsolete, archiviate automaticamente. La scelta di Symantec si è rivelata vincente e il supporto fornito dalla società è, a detta di Iulm, "all'altezza della sua fama".